Questa volta nessuna cordata che vuole acquistare il Perugia, nessun interesse per la “gestione stadio”, ma in ballo un progetto che potrebbe far diventare lo stadio “Renato Curi”, autonomo dal punto di vista energetico.
Ci sarebbe in atto (il condizionale è d’obbligo perchè nessuno conferma l’indiscrezione) una proposta di sponsorizzazione da parte di un importante gruppo internazionale che opera nel campo del settore energetico e delle fonti rinnovabili che, avrebbe individuato nello stadio “Renato Curi” il luogo per l’istallazione di un potente impianto fotovoltaico, in grado di produrre energia da poter immettere sul mercato e di rendere il “Curi” autonomo ed autosufficiente in fatto di luce e gas.
Indiscrezione non confermata negli uffici comunali ma, neanche negata.
Il progetto di fattibilità sarebbe stato presentato, sarebbe al vaglio degli organi competenti e, qualora fosse approvato, vedrebbe la realizzazione dell’impianto nel giro dei prossimi tre mesi, in modo da poter rientrare nel PNRR.
Diretti interessati per la realizzazione dell’operazione, sarebbero, ed anche qui il condizionale è d’obbligo, il Comune di Perugia e la società biancorossa, visto che si tratterebbe appunto di sponsorizzazione.
Sarebbe stata individuata, come zona di posizionamento dell’impianto fotovoltaico, la copertura della Tribuna Ovest, ma non si escluderebbero altre zone potenzialmente utili per posare una parte dell’impianto.
Nella sponsorizzazione, dovrebbe rientrare anche la sostituzione in toto delle lampade che illuminano lo stadio “Renato Curi”, tutti i blocchi delle quattro torri di illuminazione verrebbero dotati di nuove lampade a led di minor consumo e maggior resa.
Non ci resta che attendere fiduciosi per la realizzazone di un progetto che darebbe sicuramente lustro allo stadio cittadino.
Per Perugia2005News Roberto Settonce
Nella foto lo stadio "Renato Curi"
Foto 7oz. PHoto Agency - Riproduzione vietata

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