Il Perugia lascia all'Arezzo i quarti di finale contro il Trapani, dopo una prestazione molto sottotono rispetto alla gara di venerdì sera, disputata sempre contro gli Amaranto. Un ampio turnover, una partita decisa già nel primo quarto d'ora ed è notte fonda. Biancorossi troppo rimaneggiati, tornati fragili in difesa e inconcludenti davanti.
E domenica ci sarà la trasferta a Sestri Levante, sperando di rivedere quanto di buono emerso dalla gara di appena cinque giorni fa.

Questo quanto dichiarato da Mister Zauli:"Il primo quarto d'ora? Abbiamo cambiato abbastanza, anche Plaia all'ultimo momento, e quando succede questo non è semplice. Certo, venivamo da un'ottima partita, poi tutto si è rm complicato con il loro doppio vantaggio. Sul finale la squadra mi è piaciuta, perché è riuscita a creare alcune situazioni.
Un errore di approccio? Abbiamo preso due gol brutti, che poi hanno condizionato il risultato. Ripeto, dopo l'uno due degli Amaranto, abbiamo provato a giocare, ma senza trovare il guizzo finale. Vorrà dire che ci alleneremo per migliorare questo aspetto.
Nel secondo tempo, invece, il nostro palleggio è stato sterile, ci siamo appiattiti, nonostante avessimo le due punte, peggiorando la fluidità di gioco. In fondo, da quando sono arrivato, siamo come una squadra nuova....
Gruppo troppa rivoluzionato? Abbiamo pensato di dividerci i pesi
vista che siamo pochi a causa degli infortuni e la partita di Sestri fra quattro giorni.
La scelta di non mettere Mezzoni dall'inizio? Adesso stiamo giocando a quattro, lui è un ottimo terzino, ho preferito Leo, vista anche la partita di Sestri.
Purtroppo, di fronte a noi avevamo un Arezzo con lo stesso organico di venerdì scorso e che è venuto a prenderci più alti. Questo aspetto ci può stare, ma, anche se in quel frangente non riesci a palleggiare, bisogna evitare di commettere errori come abbiamo fatto oggi.
Abbiamo cambiato abbastanza? All'ultimo momento Plaia ha sentito un problema. Chiaramente, quando cambi tanti giocatori in una squadra a cui si sta cercando di dare un'identità anche sul piano del gioco rispetto a quello che i ragazzi facevano prima, non è semplice.
Resto, comunque, ottimista, credo che questo gruppo debba lavorare molto con tanta umiltà, perché stiamo parlando di ragazzi anche molto giovani ed il fatto che che abbiano degli alti e bassi va accettato. Sono certo che quando recupereremo chi sta fuori potremo fare benino. Certo, c'è qualcuno, che è sceso in campo anche stasera, che deve capire che per giocare con la maglia del Perugia si deve dare molto di più....
La condizione degli infortunati?
Angella non ci sarà a Sestri, spero di averlo con il Campobasso, mentre, per quanto riguarda Plaia e Giraudo, hanno avuto un affaticamento muscolare; da domani cercheremo di valutarli e di portarli a Sestri.
La prova di Palsson? Non ha fatto male, è chiaro che davanti serve qualità per vincere le partite. Io lo spingo molto per migliorare in fase conclusiva, è chiaro che da lui mi aspetti di più. Albertoni? Non ha responsabilità sui gol, a parte questo, l'ho sentito guidare la difesa, ha sbagliato qualcosa, ma ha fatto qualche lancio di piede e, nel complesso, sapendo quanto sia difficile il ruolo che riveste il portiere, non ha fatto male". Infine una considerazione sulla società:"Faroni? È tornato dall'Argentina,ci fa piacere, è rispettoso dei ruoli, come è giusto che sia. Lui viene sempre al campo, ha i suoi collaboratori e chiede sempre di tutti".

Poi è la volta di Marco Albertoni, da noi intervistato in esclusiva in Mixed Zone:"A livello personale è stato importante esordire con questa maglia, dopo essere tornato a Perugia dalla stagione 2019 - 2020; peccato che il mio ingresso abbia combaciato con la sconfitta e l'uscita dalla Coppa Italia, perché ci tenevamo. Certo, nel primo quarto d'ora avemmo potuto gestire meglio, anche se l'atteggiamento cerchiamo sempre di mettere quello giusto. Il Mister nuovo? È arrivato da poco, dobbiamo cercare di trovare continuità in campionato e domenica ci aspetta una gara importante. Non sarà facile, ma, come sempre, daremo il massimo".
Poi sul futuro:" Le scelte le fa il Mister, io spero solo di metterlo in difficoltà quando vengo chiamato in causa, durante la settimana mi alleno sempre come se poi dovessi giocare. Anche dalla panchina, in ogni caso, con una voce cerco sempre di dare una mano".


Per Perugia2005News Alessio Torzuoli

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