Da parte nostra c'è la volontà di valutare le cifre richieste,... Riportare il Perugia nel palcoscenico che i tifosi del Grifo meritano,...Per fare qualunque cosa ci deve essere la volontà da entrambe le parti...Tre o quattro giorni aspetteremo, dopodiché... decade tutto. Sono questi i termini che si è dato Claudio Sciurpa, amministratore delegato di Vitakraft, main sponsor del Perugia che da alcuni anni è a fianco al Presidente Santopadre, come rilasciato alla trasmissione "Parliamo di... sport" , format web del tgr Umbria, condotto da Luca Pisinicca. Dunque è, ormai, di dominio pubblico che sia stata formulata un'offerta ufficiale al numero uno della Società di Pian di Massiano, sulla quale quest'ultimo si sarebbe riservato di pensarci per qualche altro giorno. Ma facciamo qualche passo indietro.È roba di appena un mese e mezzo fa, infatti, la richiesta di aiuto di Santopadre al suo fidato collaboratore, serve una mano concreta per andare avanti. Claudio Sciurpa si mette in moto immediatamente per individuare un pool di aziende locali ed in salute disposte ad accordarsi per l'acquisizione delle azioni del Perugia Calcio. Il 25 aprile è alle porte, c'è da verificare l'effettiva situazione finanziaria del Club e capire su quali basi intavolare la trattativa. Ma ci sono i playoff, un torneo da cui la squadra guidata da Mister Formisano uscirà quasi subito, chiudendo un'annata deludente sotto tutti i punti di vista, con una società in difficoltà, un undici in campo che non ha quasi mai convinto ed un pubblico diviso, distaccato, messo a dura prova ed in rotta con le altre due componenti di un giocattolo, ormai, frantumato in maniera insanabile. Sullo sfondo la questione stadio, un impianto glorioso, ma a fine vita, e la proposta di una cordata di privati pronta a realizzare un'astronave, con il Comune di Perugia che ha, di fatto, rimandato la decisione a dopo le elezioni. Insomma, uno scenario per cuori forti e fegati sani, destinato a far soffrire le pene dell'inferno ad un popolo biancorosso che ha terminato la pazienza, in cui, tuttavia, si innesta una possibilità. All'improvviso. Ed è una novità, se vogliamo, rispetto alla scorsa estate, quando i tentativi vennero fatti,, ma, tra presunti bluff e vari dietro front, fallirono miseramente. Stavolta no, il gruppo coordinato da Sciurpa esiste e quest'ultimo si è palesato alla luce del sole, segno, a nostro avviso, di grande trasparenza e serietà. C'è, finalmente, la possibilità concreta di un avvicendamento, ma, contemporaneamente al fatto che, a brevissimo, occorrerà ottemperare all'iscrizione alla nuova serie C, si aggiunge un altro elemento che avrà il potere di spostare gli equilibri tra le parti. L'Agenzia delle Entrate ratificherá, infatti, la decisione di stralciare il debito della Società biancorossa, ridotto, in sostanza, ad appena 1,5 milioni di euro (contro i 6 di partenza accumulati durante il periodo del Covid) da saldare in 10 anni (ci sarà, comunque, un prezzo da pagare, si parla di mercato bloccato per un paio di stagioni, sicuramente un limite non da poco). E ciò potrebbe voler significare che il gruppo guidato da Sciurpa avrebbe meno oneri cui far fronte, ma anche che il Presidente Santopadre, che, difficilmente, sarebbe disposto a mollare il proprio "tesoretto" (la gestione del settore giovanile e, soprattutto, degli introiti derivanti dalle numerose affiliazione sparse un po' ovunque per lo Stivale), potrebbe decidere di rimanere al timone. Un'opzione che comporterebbe l'adozione di una linea verde per chissà quanti anni, svecchiamento della rosa ed interruzione degli ingaggi più gravosi a cui la piazza perugina non sarebbe più disposta a dare credito. È per questo che Mr Frankie Garage dovrebbe studiare attentamente l'offerta pervenutagli. Un'opportunità probabilmente irripetibile, al netto di tutti gli altri fondi italiani o esteri che possano aver gravitato nei cieli di Pian di Massiano e che continueranno a farlo. Far scadere i termini della proposta di Claudio Sciurpa, continuare a respingere chiunque altro abbia un qualche interesse a rilevare il pacchetto di maggioranza del Perugia è un gioco che, alla lunga, non potrà giovare a nessuno. Né a chi ne detiene ancora la titolarità, né al progetto di rinascita di una squadra che la prossima stagione ripartirebbe in un contesto di scetticismo, ormai, cronico, né, appunto, alla gente che ama il Grifo, la cui fede, negli ultimi quarant'anni di storia mai era stata messa cosi a dura prova.



Per Perugia2005News Alessio Torzuoli

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