Questo quanto dichiarato da Mister Zauli e Luca Di Maggio ai nostri microfoni al termine del beffardo pareggio sul campo della Spal.
A cominciare è il tecnico romano:"Un pari che lascia grande rammarico? La squadra aveva approcciato molto bene l'incontro, non rischiando quasi mai, troppe poche sono state le occasioni che avevamo subìto per non portare a casa la vittoria, quindi dispiace molto per non averlo fatto. Anche perché la partita aveva evidenziato cose molto positive da parte nostra ed il gol preso non ci deve distogliere da questo. Probabilmente, se c'è da ridire qualcosa, la squadra deve avere quella qualità e cattiveria agonistica in più, invece li abbiamo fatti palleggiare e poi c'è stata una palla buttata dentro con Mignanelli, capitata, poi, sui piedi del giocare sbagliato, ossia Antenucci. Montevago troppo isolato con questo modulo? Con due punte avresti un centrocampista in meno, palleggeresti meno e faresti meno possesso palla, poche volte vedo una squadra con due centravanti. Io vedo, invece, un Di Maggio che anche oggi è stato molto pericoloso, quattro cinque tiri soltanto lui, inoltre anche Matos è andato vicino al gol, quindi abbiamo anche noi i nostri giocatori offensivi. Abbiamo deciso di mettere in pratica questo assetto e ci stavamo riuscendo. Cisco? Viene da un infortunio gravissimo al tendine, aveva solo quattro allenamenti con la squadra e non mi sono sentito di rischiarlo.
Questione di mentalità? Penso che, anche dopo il gol, la squadra abbia continuato a giocare; sicuramente dobbiamo migliorare in questo aspetto, anche perché voglio che la squadra vada ad azzannare il risultato. Oggi abbiamo tirato tantissime volte in porta, poi nel calcio c'è anche il fattore prevedibilità. Da domani mattina penseremo a come non siamo riusciti a vincere oggi e cercare già col Carpi di cominciare un filotto di risultati che ci permettano di rientrare nella griglia play off. Il debutto dei nuovi? Hanno dimostrato qualità, personalità ed esperienza, Riccardi, in particolare, anche se non giocava da ottobre, ci ha dato comunicazione, sicurezza ed equilibrio".


Poi è la volta del gioiellino scuola Inter, autore dello splendido gol del vantaggio, ma che non è servito a vincere:" Meritavamo la vittoria, ma l'atteggiamento è stato quello giusto e si continuerà a lavorare come stiamo facendo. Se abbiamo avuto tante occasioni non sfruttate? Io penso che sia sempre importante creare molto; ricordo, personalmente, un miracolo su un mio tiro. Purtroppo nel calcio ci sono gli episodi e possono incidere. Loro hanno avuto un'unica occasione e sono stati bravi a sfruttarla. Il mio gol? Per me è importante e lo dedico alla mia famiglia che è tutto per me, ma sarebbe stato più importante portare a casa questa vittoria, che, purtroppo, non è arrivata.
Sono fiero dei miei compagni, in fondo ci manca quel pizzico per vincerla. Quali le nostre chance? Noi lavoriamo sempre per ottenere il massimo e ci concentriamo di gara in gara".

La squadra tornerà ad allenarsi martedì.


Per Perugia2005News Alessio Torzuoli

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