E' un Lamberto Zauli molto deluso quello apparso davanti ai nostri microfoni al termine di una sconfitta, quella contro contro la Lucchese che, sicuramente, avrà conseguenze notevoli per il prosieguo del campionato del Perugia:"Stasera mi prendo le mie responsabilità, anche se non mi va di parlare di classifica. Oggi abbiamo perso una partita che non avremmo dovuto perdere e mi sento di essere critico con la mia squadra, ma, facendone parte anche io, significa che sono critico anche con me stesso. Certo, avremmo dovuto gestirla con più personalità e, se ci perdiamo, poi, in un bicchiere d'acqua e non riusciamo a mantenere il gioco dopo aver fatto gol all'inizio... significa che siamo fragili. La squadra deve assolutamente reagire, abbiamo ancora la possibilità di lottare per arrivare all'obiettivo.
La squadra non mi segue? Solo oggi abbiamo perso l'identità, le altre volte no, anzi molte volte abbiamo parlato di ingenuità, di migliorare alcune situazioni ed in certi casi, come venerdì sera, avremmo anche meritato di vincere, ma oggi no.
Siamo stati troppo leggeri, abbiamo perso tutti i duelli, dunque non serve sottolineare aver fatto un buon primo tempo.
La squadra passa dal fare buone cose a farne di negative in zero secondi. Se prima di questa sera potevamo avere qualche chance di entrare nei play off, da stasera occorre pensare a fare i punti necessari per salvarsi e chiudere questa stagione il prima possibile.
Se mi sento in discussione? La Società è libera di valutare i propri dipendenti ed io, essendo un uomo di calcio, so di aver fatto il massimo nonostante i risultati non siano dalla mia parte.
Con i tifosi? Sono in netta difficoltà, penso di essere semplicemente un allenatore di calcio che è stato chiamato per ottenere risultati in una piazza appassionata che segue il Perugia da sempre. E questo ti fa sentire ancora più responsabile. Qui c'è il blasone, chiunque vorrebbe giocarsi tutte le carte alla grande per rimanervi una vita.
E adesso? Dipende da noi il tipo di campionato che vogliamo fare. Tanta gente sarà arrabbiata con me stasera ed è giusto.
Ripeto, la squadra nelle ultime sette ne aveva perse solo due al 95mo e al 93mo. Oggi, abbiamo perso, invece, uno scontro salvezza in maniera assurda".

Poi è la volta di Ryder Matos, autore del gol che, inizialmente, aveva illuso:"Provo molta delusione, ho poca voglia di parlare, non so che ci succede, forse non dialoghiamo abbastanza tra noi... Se è una questione di carattere? Ma no, non credo sia questo...La classifica? Lo so, la situazione la conosciamo bene. Ma ripeto, sono molto deluso e non mi va di aggiungere altro".



Per Perugia2005News Alessio Torzuoli

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