Questo quanto dichiarato da Emanuele Torrasi al termine della gara, che ha sancito, ancora una volta, una cocente sconfitta per il Perugia, la quinta consecutiva in otto gare di campionato:

"Purtroppo ne è arrivata un’altra e altri zero punti riportati a casa. Mi dispiace tantissimo, soprattutto per noi stessi, perché abbiamo lavorato duramente in settimana, credendo in tutto quello che abbiamo fatto. Oggi volevamo sicuramente ottenere un risultato diverso, per dare una svolta a questa stagione che, purtroppo, è iniziata col piede sbagliato. Torniamo a casa con un’altra delusione. Oggi scelte di formazione coraggiose nel primo tempo? Non credo sia quello il problema. Penso che chiunque scenda in campo sia pronto e le scelte vengono fatte in base al lavoro svolto durante la settimana. A prescindere da chi gioca, oggi aver preso due gol nel primo tempo ci ha tagliato un po’ le gambe. Sono reti evitabili, il primo su calcio piazzato, il secondo frutto di un’altra disattenzione difensiva. La squadra perde la bussola nei momenti chiave? Sono d’accordo, era una partita aperta, ma nel calcio sono sempre gli episodi a fare la differenza. Dovremo analizzare bene gli errori commessi, ma, al di là dei gol subìti, dobbiamo essere più affamati. Evidentemente, in questo momento, gli avversari hanno più voglia di noi di portare a casa il risultato. Serve più orgoglio. Quali le cause di questa crisi? Credo sia un insieme di tanti fattori, mentali, atletici, tecnici. Forse, però, in questo momento pesa soprattutto l’aspetto mentale. Quando perdi cinque partite di fila, il morale ne risente. Eppure, in settimana ci alleniamo con intensità e impegno per ribaltare la situazione, che è sicuramente complicata. Si può parlare di tattica, tecnica o singoli episodi, ma alla fine sono proprio questi ultimi a condizionare tutto.
Sabato viene il Rimini? Purtroppo sarà uno scontro diretto, vista la classifica. In questo momento l’unica cosa che possiamo fare è tornare in campo ogni giorno e lavorare, cercando di migliorare tutti gli aspetti che ancora non funzionano. Ce ne sono diversi, è evidente, ma dobbiamo affrontarli con determinazione. È una situazione difficile, ma dobbiamo reagire.
La squadra subisce diversi gol di testa? Questo è un punto importante ed è uno degli aspetti su cui dobbiamo lavorare, perché segniamo troppo poco, indipendentemente dal ruolo. Che siano attaccanti o centrocampisti, chi si inserisce deve arrivare con più convinzione in area. È un dato di fatto e dobbiamo migliorarlo.
Sotto la curva a fine partita? I tifosi non smettono mai di sostenerci e di questo possiamo solo ringraziarli. Sono sempre presenti, cantano dal primo all’ultimo minuto, anche in trasferta e fanno tanti chilometri per esserci. A loro non si può rimproverare nulla, anzi, meritano solo rispetto. Dobbiamo chiedere scusa anche a loro, perché sono una parte fondamentale di questa società, come lo sono sempre stati".


Per Perugia2005News Alessio Torzuoli

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