Si, prendo spunto dal post che ho fatto ieri sera riguardo i tanti ragazzini che abbiamo visto in curva ieri con l'Arezzo e su quanto scritto da diversi tifosi nei vari social.
Mi trovano d'accordo quando, per incentivare l'avvicinamento di giovani allo stadio, vengano fatte iniziative popolari con prezzi ridotti e cose simili.
Ora, il primo turno dei play off è importantissimo e, magari, perchè non valutare proprio per quella gara un qualcosa per attirare più gente allo stadio?
Onestamente, se ieri Paolo Indiani in sala stampa era raggiante e felice per il raggiungimento al nono posto dei play off, non ho visto lo stesso entusiasmo a fine gara nei volti dei tifosi del Perugia che, arrivando nella quarta posizione, vedono difficlissimo il cammino della propria squadra nei play off.
Se l'Arezzo può essere supportato da quella ventata di entusiasmo per il raggiungimento del traguardo con una squasdra alquanto giovane e formata da molti componenti della precedente squadra promossa dalla serie D, il Perugia vive questa sorta di tempo fra la delusione della classifica e la contestazione alla proprietà attuale, cosa che di sicuro non aiuta nel morale della squadra per affrontare i Play Off che, potrebbero essere una sorta di rilancioper dare entusiasmo, magari centrando il traguardo massimo, al momento, lontano lontano.
Ecco, la giornata biancorossa a prezzi popolari, in tribuna famiglie a prezzo stracciato ed in curva tanti giovani al prezzo di 2 euro, di sicuro meglio vedere molti ragazzi delle scuole (biglietto a 2 euro per i minorenni), piuttosto che vedere una curva semivuota.
Pensiamoci un attimo, il Perugia ha bisogno anche di queste cose, occorre trovare la giusta alchimia per avvicinare quelli che fra qualche anno saranno i tifosi del Perugia.
Per Perugia2005News Roberto Settonce
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