Queste le parole del tecnico del Perugia, Lamberto Zauli, rilasciate stamattina alla vigilia della partita di domani al "Curi" contro il Pescara:

"Siamo tornati da Gubbio provando molto rammarico, sicuramente è stata la sconfitta per me più dolorosa da quando sono qui, pensando anche a tutti i tifosi che ci avevano seguito. La squadra aveva la gara sotto controllo, ma dobbiamo lavorare ancora molto per poter condizionare in positivo il risultato. Occorre migliorare sia in area, rigore nostra, che in quella avversaria, soprattutto negli ultimi venti, venticinque metri.
Il nostro trend da quando sono qui? Le gare di Sassari e Legnago non le sento mie; specialmente in occasione della prima sono arrivato senza aver fatto allenamenti. In casa siamo dietro solo all'Entella, per quanto riguarda fuori, dando uno sguardo alle ultime trasferte, ho, invece, rimpianti a Ferrara e Gubbio, mentre a Pontedera avremmo potuto fare, sicuramente, meglio. La continuità ci è mancata soltanto lontano dalle mura amiche. Ilcampionato? È equilibrato, anche le prime perdono punti e per noi avere tre o quattro punti in più, per la posizione che occupiamo, farebbe differenza.
Purtroppo in molte circostanze abbiamo pagato l'inesperienza dei nostri giovani, che hanno buone qualità, ma devono ancora crescere. Dobbiamo anche imparare ad essere più furbi e migliorarci sotto l'aspetto fisico.
La gara di domani? Affronteremo una squadra che verrà a giocarsela a viso aperto con aggressività, ma anche noi non dovremo essere da meno. Valuterò se passare dal 4-2-3-1 al 4-3-3.
Cisco? Ho parlato con lui, in quanto era dispiaciuto per non aver giocato a Ferrara; conosciamo tutti il suo valore ed ora, piano piano, sta tornando quello di prima. Angella? Domani sarà della partita, adesso ha avuto modo di riallenarsi con noi, contrariamente alle prime due partite in cui si era allenato da solo".
Infine su Giunti, che ha appena rinnovato:"Ha una grande maturità in rapporto alla sua età, ragazzi come lui vanno premiati e la Società, giustamente, ne ha riconosciuto il valore".


Per Perugia2005News Alessio Torzuoli

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