Questo quanto dichiarato da Lamberto Zauli e Andra Cisco al termine del pareggio per uno a uno sul campo del Rimini.
A cominciare è il tecnico romano:"È stata una partita di grande sofferenza, la squadra ha lottato e messo il giusto spirito. Certo, l'avevamo preparata per non farli palleggiare, ma abbiamo avuto difficoltà a salire, contrariamente a loro che, con le loro punte, hanno verticalizzato molto. Abbiamo, dunque, dovuto cambiare modulo, andando in superiorità dietro e, conseguentemente, in inferiorità davanti, per proteggerci di più. In sostanza, ci siamo compattati e rischiato meno, la partita è diventata un po' più equilibrata, portando, alla fine, a casa un punto importante per i nostri obiettivi. Se sono contento? Contrariamente ad altre volte, ci prendiamo volentieri questo pareggio, perché di fronte avevamo una squadra forte e con un'identità ben precisa. Gemello? Ha fatto interventi importanti ed anche Cisco sta crescendo molto, aspettando il rientro degli infortunati. Per noi è stata, infatti, una settimana non facile per via delle assenze pesanti che abbiamo, in quanto hanno destabilizzato un po' lo spogliatoio. Ma noi non vogliamo piangerci addosso ed oggi, ripeto, la squadra ha lottato, anche perché, se non avessimo fatto questo tipo di presentazione, avremmo, sicuramente, perso. Continuiamo, perciò, a provare ad inseguire i nostri obiettivi in un campionato difficilissimo e con tante squadre con cui dovremo confrontarci spalla a spalla. Di Maggio? In settimana ha avuto un guaio muscolare, ancora è presto fare diagnosi, ma, purtroppo, non è una banalità e starà fuori almeno un mese.
Venerdì con la Vis Pesaro? Saremo questi, in più mancherà Lisi per squalifica, ma in squadra abbiamo ragazzi che mettono determinazione, dunque cercheremo di giocarcela lo stesso.
Montevago troppo isolato? Faccio scelte per avere una squadra più compatta, Matos può interpretare più ruoli, ma potremmo far giocarle anche Marconi e Montevago insieme. Il mercato? Non è facile nemmeno per la Società, che sa già dove intervenire, ma c'è anche la questione della lista dei ventitre di cui tenere conto. La classifica? Mancano ancora tredici partite alla fine e tutte le squadre possono guardare sia sopra, che sotto. Non parlo per presunzione, vogliamo superare questo momento negativo e, se lo faremo, sono convinto che potremo dire la nostra, a cominciare dalla prossima gara contro la Vis Pesaro. Abbiamo voglia di tornare protagonisti".


Poi è la volta di Andrea Cisco, autore del gol del pareggio del Perugia, da noi intervistato in esclusiva in Mixed Zone:"Abbiamo ottenuto un buon punto, anche se, a tratti, abbiamo anche immaginato di riportare a casa l'intera posta. Ma va bene così, il primo tempo, va ammesso, abbiamo sofferto, poi nel secondo il Mister è riuscito a sistemare la squadra ed abbiamo fatto vedere anche il nostro gioco contro una squadra forte e quadrata. Le assenze? Purtroppo è un momento delicato per noi, la classifica non rispecchia il nostro valore, abbiamo fatto quadrato e quando tornerà chi adesso è fuori, sono convinto che, alla fine, potremo fare qualcosa di importante. Il mio rientro? Sono stato fuori, ho lavorato e adesso spero di riprendermi quello che ho lasciato, magari conquistando i play off...
A chi dedico il gol di oggi? Alla mia famiglia ed allo staff medico che mi ha seguito durante l'infortunio. A Perugia vorrei restare a lungo, perciò spero la Società mi riscatti".


Per Perugia2005News Alessio Torzuoli

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